La Columbia University è di nuovo al centro dell'attenzione. La scorsa settimana, nel college di New York City intitolato a Cristoforo Colombo (l'arcicattivo dell'attuale civiltà anti-occidentale), si è parlato di distruzione della civiltà occidentale. Naturalmente, gli Stati Uniti rappresentano un attore importante in Occidente.
Adams Sabes, vicedirettore di Campusreform.org, ha riferito che i gruppi anti-israeliani della Columbia hanno pubblicato su Instagram: "Siamo occidentali che combattiamo per l'eradicazione totale della civiltà occidentale. Siamo pienamente solidali con ogni movimento per la liberazione nel Sud del mondo. La nostra Intifada è internazionalista: non stiamo combattendo per niente di meno che la liberazione di tutte le persone. Rifiutiamo ogni regime genocida ed eugenetico che cerca di minare la personalità dei colonizzati".
Questi rivoluzionari continuano : "Mentre il fascismo radicato nella coscienza americana diventa sempre più esplicito e inconfutabile, cerchiamo comunità e istruzioni dai militanti del Sud del mondo, che sono stati in prima linea nella lotta contro la tirannia e il dominio che sostengono l'ordine mondiale imperialista".
Anche in questo caso, vediamo studenti di una delle nostre scuole superiori più costose e prestigiose che esprimono obiettivi marxisti per demolire la società occidentale. Cos'è la civiltà occidentale? Ancora più importante dei contributi greco-romani è il filone di influenza giudaico-cristiano.
Prendete Winston Churchill, un eroe per milioni di persone, ma un cattivo per la sinistra. Ha fatto così tanto per radunare i suoi connazionali assediati durante la seconda guerra mondiale per impedire ai barbari nazisti di conquistare le isole britanniche.
Nel 1940, tenne un discorso commovente ai piloti della Royal Air Force all'inizio delle ostilità con i nazisti nei cieli dell'Inghilterra. Dichiarò : "Mi aspetto che la Battaglia d'Inghilterra stia per iniziare. Da questa battaglia dipende la sopravvivenza della civiltà cristiana".
Vide il legame tra cristianesimo e civiltà contro la regressione nazista nel paganesimo e nel totalitarismo. Fortunatamente, per grazia di Dio, la libertà vinse. Più tardi, quando l'America entrò in guerra, Churchill e il presidente americano Franklin Delano Roosevelt si incontrarono a bordo di una corazzata e cantarono insieme "Avanti, soldati cristiani". Valeva la pena combattere i barbari nazisti per preservare la civiltà cristiana.
Per la nostra serie di documentari Providence Forum sulle radici giudaico-cristiane dell'America, ho avuto il privilegio di intervistare il commentatore Dennis Prager, fondatore di PragerU. Ha detto ai nostri spettatori: "Stiamo perdendo completamente la nostra eredità. Siamo stati fondati per essere una nazione sotto Dio... In Dio confidiamo è centrale nella storia americana. Franklin Roosevelt è l'ideale della sinistra, è una figura iconica. Franklin Roosevelt parlava regolarmente durante la seconda guerra mondiale di proteggere la civiltà cristiana dai nazisti. Riesci a immaginare un presidente oggi che dice che dobbiamo proteggere la civiltà cristiana? È inconcepibile".
Cosa insegnano oggigiorno nelle università? Penso ai giovani fuorviati che si scagliano contro i mali del capitalismo mentre sorseggiano i loro caffellatte da bar e consultano i loro cellulari. Prodotti realizzati e distribuiti dai cosiddetti mali del capitalismo.
Considerate i pensieri del rabbino Daniel Lapin dell'American Alliance of Jews and Christians. L'ho intervistato per il nostro speciale televisivo Coral Ridge Ministries, What If Jesus Had Never Been Born? Questo programma era basato su un libro con lo stesso titolo che ho scritto con il dott. D. James Kennedy.
Il rabbino osservò :“Il modo più semplice per rispondere se la vita sul pianeta Terra è migliore perché Gesù ha camminato a Gerusalemme o no è molto semplice. E cioè: basta guardare il modo in cui le persone votano con i piedi... Guarda dove si trova il flusso netto di immigrazione nel mondo oggi. È dai paesi cristiani ai paesi non cristiani o viceversa? È così ovvio.” In genere, gli americani non hanno fretta di trasferirsi in Medio Oriente, mentre molti si spostano dal Medio Oriente all'America.Quali sono alcune delle grandi idee che hanno aiutato i padri fondatori della nostra nazione a creare gli Stati Uniti d'America, un faro per la civiltà occidentale?
Quando entrambi non erano più presidenti, John Adams e Thomas Jefferson, ex rivali politici, iniziarono a corrispondere. Ecco cosa scrisse John Adams a Jefferson nel 1813:“I principi generali, sui quali i Padri raggiunsero l'indipendenza, erano gli unici Principi in cui quella bella Assemblea di giovani Gentiluomini poteva Unirsi... E quali erano questi Principi generali? Rispondo, i Principi generali del Cristianesimo, nei quali tutte queste Sette erano Unite... Ora confesserò che allora credevo, e credo ora, che quei Principi generali del Cristianesimo, sono eterni e immutabili, come l'Esistenza e gli Attributi di Dio; e che quei Principi di Libertà, sono inalterabili come la Natura umana e il nostro Sistema terrestre e mondano.”
Come Adams e Jefferson (che affermavano che gli insegnamenti morali di Gesù sono i migliori mai formulati) e altri grandi americani del passato e del presente, credo che la civiltà occidentale meriti assolutamente di essere preservata.
