EMANUELA
La verità è nascosta
dietro mura arcigne
fra mitrie, tonache
false genuflessioni.
Emanuela ha 15 anni
il padre fa il commesso
alla casa pontificia
la musica è il suo mondo
piano, canto e solfeggio.
Alla fermata del bus
una strana promessa
per una sfilata di moda
da uno sconosciuto.
Sono passati ormai
quasi quarant’anni
sospettando di tutto:
Alì Agca, lupi grigi,
banda della Magliana,
tombe da riesumare,
Banco Ambrosiano
e servizi segreti,
Marcinkus che muove
le fortune in Vaticano
e lo scandalo IOR
con Calvi e Sindona.
Un labirinto oscuro
di traffici profani,
di morti misteriose
all’ombra dei crocifissi.
La parola di padre Amorth
il re degli esorcisti
che vede solo festini
nel sacrario di San Pietro
monsignori e pedofili,
luridi ambasciatori
in un’unica orgia
sesso, droga e morte,
odore di incenso
e il segno della croce.
Rimane un fratello
con i capelli bianchi
appesa sul petto da anni
la foto di un’ adolescente
un sorriso, il nastro sulla fronte.
Nel tempio della verità
hanno sepolto la verità.