Una mostra singolare di un marito italiano (ita) e di una moglie nicaraguense (nic). manca la t per fare titanic. perché questa è la storia di un naufragio con un parziale recupero. Lei cecilia arguello sanson, figlia di un ambasciatore al quirinale e di una delle massime poetesse (a sua volta artista) del centroamerica ha cominciato a dipingere non proprio giovanissima, ma subito le è stato riconosciuto un deciso talento grazie alla suatavolozza ricca di colori, all dolcezza delle sue maternità e alla fantasmagoria del suo zoo fantastico e non. Prima in assoluto del suo paese è stata invitata alla biennale di venezia del 1999. Purtroppo oltre quattro anni fa è stata colpita da un grave male che ha inaridito la su vena.
Ruggero Marino è noto invece come giornalista e soprattutto da 30 anni come scrittore, portando avanti in quattro libri una ricostruzione della scoperta dell’America rvoluzionaria (guarda caso il museo crocetti è al 492 della via cassia dove l’esposizione è rimasta aperta fino al 16 gennaio), molto più plausibile della vulgata corrente. È autore anche di romanzi, poesie e aforismi. La sua sorprendente passione artistica nata da solo un anno si basa sulla ricerca di legni che, deformati dalle acque del fiume turano, gli possano dare un’idea da perfezionare con i colori. Tutto è nato per cercare di stimolare cecilia a riprendere l’attività. Finora non è accaduto si spera che questa mostra, che potrebbe essere unica nel suo genere, possa fare scattare in lei la scintilla di una nuova stagione creativa.