Ma esiste ancora uno Stato, la Nazione italiana? Una ragazzetta tedesca , se ne infischia di ogni avvertimento e viola le leggi del nostro paese fra gli applausi di molti ammiratori della sinistra-kamikaze. In Germania, rimosso il ricordo del nazismo e della purezza del sangue, i giornali rincarano la dose. Ad opporsi a Carola, scrivono, è stata una “plebaglia”. Persino dal Vaticano si permettono “scherzi da prete” e l’ elemosiniere del papa si tramuta in elettricista, staccando i sigilli apposti alla luce, contravvenendo alle disposizioni dettate dalla convivenza comune. Sindaci (Leoluca Orlando ed altri) ed esponenti della sinistra, quelli che non mangiano i bambini, ma li torturano psicologicamente, come accaduto a Bibbiano, a loro volta incitano a non tenere in conto la legge. Parlamentari salgono a bordo di un’ imbarcazione che non rispetta le regole della navigazione e ignora i legittimi diktat. Per l’omicidio Regeni l’Egitto si permette di prenderci in giro da mesi. Lasciando impunito l’atroce assassinio con tortura di un giovane italiano. In Francia alla presenza del Mattarella assenziente si commemora il genio del “francese” Leonardo da Vinci. In America si buttano giù le statue dello “stragista” italiano Cristoforo Colombo senza che nessuno alzi un dito. In Europa non ci considera nessuno, visto che siamo indebitati fino al collo, mettendo a rischio le generazioni che verranno. Possiamo rivendicare solo un grande passato (tradito). Ma ci stiamo giocando seriamente il futuro. E SOPRATTUTTO LA FACCIA.