Eravamo convinti e lo siamo ancora, nonostante tutto, che se le donne andassero al potere la società dovrebbe migliorare. Ultimamente però un dubbio si insinua. Ma quali sono o come sono diventate le donne “millenials”? Perché compaiono al proscenio sempre più frequentemente strani ibridi che con la femminilità sembrano non avere nulla a che fare. Riponendo il cervello fra le gambe. Come la voce di quella giovane che, mentre picchiavano ferocemente un esponente di Forza Nuova, gridava: “Non è niente, è uno scherzo.” Come quelle soprattutto che inalberano volgari cartelli di una demenza abissale o come perfino un insegnante (!) elementare assatanata che grida ai poliziotti “Merde, vi devono uccidere”. In una spirale che va dalle donne proletarie a quelle con la puzzetta sotto il naso come la disturbata Asia Argento e la puffotta Cecilia Strada. Per non parlare delle donne dei boss, o vere boss in proprio o il bullismo adolescenziale con il rossetto solo per fare qualche citazione. Le donne si lamentano che non ci sono più gli uomini di una volta. Speriamo che di questo andazzo non si finisca con una banale, scontata morale: non ci sono più le donne di una volta. Non ci sarebbe più l’intera umanità.