Anche alcuni stemmi del Latinoamerica conservano ancora oggi singolari segnali. In particolare quelli di Portorico e di Veracruz in Messico. Portorico fu la prima isola avvistata al secondo viaggio di Colombo che la battezzò San Juan Batista, nome che oggi conserva la capitale. Si ricordi che papa Innocenzo VIII, Giovanni Battista Cybo, il papa che da sempre abbiamo identificato come lo “sponsor” e probabilmente il padre di Colombo, era morto. Per cui il nome dell’isola potrebbe essere l’omaggio reso dal navigatore al pontefice defunto. Più intrigante lo stemma di Veracruz che alcuni vorrebbero fare risalire ad uno sbarco dei Templari. In effetti quelle croci rosse, come quella del Santo Sepolcro e di Gerusalemme nei due emblemi lasciano pensare. Come gli stendardi di resurrezione dell’agnello e la F e la Y, che potrebbero essere la sigla del Christo Ferens Colombo, in quanto Ferens Yesus e non certo Isabella e Ferdinando, il quale non è mai entrato nella partita della scoperta, appannaggio esclusivo della Castiglia. Indizi che si soprappongono agli indizi, in una valanga difficile da ignorare.