Non ci volevo credere, ma è vero. È la preghiera, il IO CREDO pro Salvini. Ma questi che canne si sono fatti? I comandamenti e le preci pensavo che fossero prerogativa del Padreterno. Ma forse non ci siamo accorti che è tornato.
Il "credo" salviniano esce dai cartelloni elettorali e diventa messaggio di culto. Il canovaccio quasi di una preghiera laica, che i sindaci leghisti sono chiamati dal partito a recitare, nel nome del segretario. Dagli uffici del dipartimento enti locali, nei giorni scorsi, è stata diramata una nota ai commissari regionali e agli altri responsabili locali per invitarli a far produrre ai sindaci dei video di sostegno al leader. Nella mail vengono indicati spunti precisi, sette frasi a scelta da ripetere davanti alla videocamera. Le riportiamo:
1) CREDO in Matteo Salvini perché da Ministro dell'Interno ha ridato dignità ai Sindaci e agli amministratori locali.
2) CREDO in Matteo Salvini perché conosce i problemi dei territori e ha proposte concrete per poterli risolvere.
3) CREDO in Matteo Salvini perché da Ministro dell'Interno con i Decreti Sicurezza ha azzerato gli sbarchi e contrastato l'immigrazione clandestina e il business dell'accoglienza, un problema che per troppi anni la sinistra ha lasciato in carico ai Sindaci e ai territori.
4) CREDO in Matteo Salvini perché da Ministro dell'interno grazie ai Decreti Sicurezza ha garantito risorse ai piccoli comuni dando dignità ai Sindaci e agli amministratori locali per troppi anni dimenticati.
5) CREDO in Matteo Salvini perché rappresenta il partito del territorio. Gli enti locali meritano autonomia contro sprechi e inefficienze.
6) CREDO in Matteo Salvini perché le città meritano più sicurezza, assunzioni di nuovi agenti, un piano straordinario per la video sorveglianza e pugno duro contro le baby gang.
7) CREDO in Matteo Salvini perché il suo programma per l'Italia è concreto e sostenibile. Pace fiscale e Flat Tax, via le tasse sui beni di prima necessità, no al ritorno della legge Fornero, indipendenza energetica, sì al nucleare pulito, stop sbarchi, città sicure e autonomia regionale".
Tutti i brani devono concludersi, è l'indicazione, con "il 25 settembre vota Lega".